Scegliere il video per questo mio post è stato complicato. Sapevo di voler citare L’attimo fuggente con Robin Williams, uno dei miei attori preferiti. Era ovvio, perciò, che avrei cercato su Youtube. Qui mi sono trovato davanti ad un problema:
quale, fra i 14700 video proposti, mi rappresenta di più?
Ho scelto la scena in cui un impaurito Todd Anderson (Ethan Hawke), aiutato dal professor John Keating, declama la sua personale poesia alla classe.
Eccovi il testo :
La verità è una coperta che ti lascia scoperti i piedi
Tu la spingi, la tiri e lei non basta mai!
Anche se ti dibatti, non riesci a coprirti tutto…
Dal momento in cui nasci piangendo al momento in cui esci morendo,
ti copre solo la faccia e tu piangi e gridi e gemi!
Guardando su un dizionario, si scopre che la parola verità ha molti significati. Questo è vero sia in senso grammaticale, sia in senso personale. Dire la verità è la cosa più semplice: non occorre inventarsi nessuna scusa.
Ma perché, allora, Todd Anderson afferma che la verità non basta mai? Se una persona afferma di essere alta un metro e settanta centimetri, basta una banale misurazione per scoprire se è vero o no. L’altezza di una persona è oggettiva.
Se, invece, quella stessa persona afferma:
Secondo me, ha ragione Tizio…non Caio
È sinceramente convinto che abbia ragione Tizio, quindi una verità soggettiva: è molto probabile che qualcun altro pensi che abbia ragione Caio e non Tizio.
Ecco il motivo dell’affermazione di Todd Anderson.
Ammettendo che esista una verità assoluta:
- Questa è comunque la somma di oggettività e soggettività
- Imporre la propria verità assoluta mi ricorda il modo di comportarsi di tutti i dittatori
Fortunatamente, siamo in democrazia: ognuno ha diritto di esprimere la propria opinione e di crearsi una propria coscienza o – per meglio dire e restare in tema – una propria verità soggettiva.
Il fatto che io abbia sempre detto la verità mi conforta solo in parte: non ho mai espresso la mia verità soggettiva con sufficiente fermezza…e di questo me ne faccio un cruccio, perché – oltre che i piedi – la mia coperta di verità mi lascia scoperta anche la pancia.
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