
L’immagine e la frase di stasera mi hanno colpito subito: poco importa che sia una campagna pubblicitaria di un’azienda portoghese. Ho deciso di seguire l’istinto e scrivere ciò che mi viene in mente in proposito.
Per alcuni, la persona della fotografia potrebbe essere classificato come hipster, per altri come un ribelle alla James Dean. La frase rafforza il concetto
I’m not interested in following your rules. I follow my Intuition
Più o meno, può essere tradotta in
Non sono interessato a seguire le vostre regole. Seguo le mie intuizioni
Credo che sia proprio questa la sua forza: non può essere classificato esattamente.
A volte, ci sforziamo di seguire delle regole per sentirci parte di un gruppo: assolutamente giusto in teoria, un po’ meno in pratica. Questo per due motivi:
- Per sentirci accettati da un gruppo, conformiamo i nostri pensieri
- Le persone che non seguono le regole sono segretamente mal viste
Praticamente, ci blocchiamo a vicenda, preferendo il quieto vivere al cambiamento. Dimentichiamo, però, che i grandi cambiamenti sono avvenuti non seguendo le regole: se nel 1492 Cristoforo Colombo non avesse seguito la propria intuizione, forse l’America sarebbe stata scoperta secoli dopo ed il mondo sarebbe diverso da come lo conosciamo.
Anch’io lo faccio: appaio molto diverso da quanto non mi senta di essere in realtà. Basterebbe ascoltare alcuni brani sul mio Ipod per capire che non è così….ma sarebbe meglio starmi ad ascoltare.
Tuttavia, mi sento anche obbligato a conformarmi alle regole, per non sentirmi escluso. A volte, però, viene da domandarsi
Chi ha stabilito queste regole? Le trovo giuste?
Inutile negare che la risposta è spesso negativa. Quando riuscirò a condividere i miei pensieri liberamente, sarò libero.
Quando riusciremo a condividere i nostri pensieri liberamente, senza giudizio, saremo liberi.