
La frase Navajo di stasera mi fa vedere la solitudine da una prospettiva diversa
Non aver paura di esser solo. Le aquile volano da sole. I piccioni in gruppo
Se è vero ciò che dicevo ieri sera, è anche vero che sempre possiamo contare su un gruppo in cui ci sentiamo accolti o – quantomeno – accettati per quello che siamo, almeno senza tanti compromessi.
A volte può capitare di seguire una strada poco battuta, incompresa dalle persone che costituiscono la cosiddetta maggioranza, per usare un termine – forse – un po’ politico. L’importante è avere sufficiente coraggio per perseverare.
Sarà capitato a tutti di essere criticati per una qualsiasi azione o una scelta fatta: se la critica veniva da una persona a cui vogliamo bene, questa può averci ferito. La sofferenza dell’abbandono può portarci a ritornare sui nostri passi. Se qualcosa dentro di noi ci dice che la strada è quella giusta
Non è una scelta saggia: è una scelta meditata e pensata lungamente ma, quando abbiamo preso quella strada poco battuta, lo abbiamo fatto probabilmente d’istinto.
Io credo che l’istinto non sbagli mai: dovremmo seguirlo più spesso.
Le aquile citate dal proverbio Navajo costituiscono un buon esempio: un aquila vola ad oltre tremila metri di quota ed hanno una vista proverbiale. Grazie a queste doti, riescono a vedere ciò che ad altri uccelli sfugge. Non si vanta di tutto questo: è semplicemente una loro caratteristica.
Ogni persona ha caratteristiche proprie che la rende unica ed irripetibile: basterebbe riuscire ad accettare queste caratteristiche, sviluppare quelle positive e smussare quelle negative per sentirsi meglio.
Inoltre, chi ci sta vicino dovrebbe accettarci per ciò che siamo. Se non ci sentiamo accettati, meglio volare in alto e cercare qualcun altro.
Io sono di sicuro un aquila so anche della loro rinascita e che non tutte ce la fanno io ci sto provando🙏❤😪
Sai come si dice Paola? Non è necessario che sia facile: è necessario che ne valga la pena