
Mi piace l’inglese, ma perdonerete se farò qualche errore a riguardo. Ho deciso di riportare questa frase di Albert Einstein nella lingua in cui l’ho trovata su internet,
A person who never made a mistake never tried anything new
La traduzione in italiano sarebbe
Una persona che non ha mai fatto un errore non ha mai provato nulla di nuovo
La scelta di questo ritratto su sfondo nero come immagine, lontano dall’iconografia normalmente associata ad Einstein, non mi sembra casuale: l’espressione dello scienziato e lo sfondo nero aumentano la serietà del concetto.
A nessuno piace fare errori: ecco perché ci scusiamo o ci sentiamo in colpa quando ne commettiamo uno. L’apprendimento, però, nasce proprio dagli errori e dal provare cose nuove, come la mia psicanalista cerca di spiegarmi da anni
L’errore può avere diverse motivazioni, oltre all’inesperienza:
- Errate spiegazioni
- Stanchezza
- Ansia
Una serie di motivi psicologici e fisici che fanno capire perché una persona sbaglia. Anche la comunicazione ha una parte di responsabilità: non possiamo dare per scontato che le nostre parole siano immediatamente comprensibili al nostro interlocutore.
Einstein a parte, ci sono una serie di proverbi che spiegano gli errori. Il mio preferito è
Fino alla bara, sempre si impara
Questo proverbio ed i molti altri che sicuramente ognuno di noi ricorda – serve ad ampliare il concetto espresso da Einstein: tutti i giorni della nostra vita ci troviamo davanti a qualcosa di nuovo anche se non lo vogliamo. Difficile che una cosa nuova ci piaccia subito o che ci riesca al primo colpo.
Facendo leva sulla nostra curiosità potremmo capire se quella cosa nuova è di nostro gradimento. Dobbiamo essere consci che – forse – commetteremo un errore al primo colpo, così come lo devono essere le persone intorno a noi.
2 pensieri riguardo “Una persona che non fa mai un errore….”