Ieri pomeriggio ho chiamato un mio compagno di Università, originario di Alba, che non vedevo da tempo. Ad un certo punto della chiamata, il mio amico ha fatto la seguente affermazione
Sono passato a Milano una settimana fa, dopo quasi quattro anni che non ci venivo: è cambiata tantissimo
Il mio amico ha ragione: in quattro anni, Milano è cambiata parecchio:
- I Navigli sono stati ripuliti
- Abbiamo una nuova linea metropolitana
- Abbiamo un nuovo quartiere: Porta Nuova
- La Regione ha una nuova sede
Quest’ultimo progetto non incontrò il favore di molte persone, perchè avrebbe distrutto il Bosco di Gioia, a cui Elio e le Storie Tese hanno dedicato la canzone Parco Sempione.
Il testo è – almeno nella parte finale – esplicito: il Bosco di Gioia fu abbattuto durante il ponte per il Capodanno 2006.
Il video – come è giusto aspettarsi da un gruppo poliedrico, ma conosciuto soprattutto per i suoi testi surreali e demenziali – è una parodia nemmeno troppo implicita al film The Ring.
Non voglio protestare con dieci anni di ritardo su un intervento urbano: il mio amico mi ha fatto solo riconoscere quanto possa cambiare una città nel corso del tempo.
Forse dovremmo tutti prestare più attenzione ai cambiamenti che ci si presentano di giorno in giorno intorno a noi.
Io vivevo a città studi, adesso non so come sia diventato quel quartiere. Ma tu non dici se con questi cambiamenti sia meglio o no. Io sarei curiosa di vedere una città dove ho vissuto dopo tanti anni. Ma dopo l’esperienza di Londra mi sa che è meglio di no, visto che l’ho trovata peggiorata.