Mi capita spesso di pensare
Caspita, quanto è cambiato il mondo da quando sono nato
Non è necessario andare così lontano nel tempo per stupirsi dei cambiamenti: basta fermarsi agli anni novanta. Del resto, come cantano J-Ax e Max Pezzali in Sempre noi
Vent’anni son volati via in un attimo
In quegli anni:
- Le fotografie erano solo analogiche
- La moda era molto diversa
- L’Iphone non era ancora arrivato
Il testo è volutamente nostalgico, concentrandosi sugli oggetti di quegli anni. Non credo che, però, la canzone sia materialista, anzi.
La presenza di Mauro Repetto è quasi un simbolo: la classica lacrimuccia che riaffiora pensando alla vita di quegli anni.
Lo ammetto: i miei anni novanta sono stati piuttosto tristi, a causa di varie questioni.Anche io, però, ho dei ricordi piacevoli: le estati dal 1993 al 1996: ogni estate, una vacanza – studio all’estero, sempre nello stesso posto.
Come per i vostri anni novanta, quelle tre estati simboleggiano, per me, tanti ricordi piacevoli.
Nonostante siano passati tanti anni, però, siamo sempre noi.
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