Se dico Walt Disney, cosa vi viene in mente? Eccovi alcune delle mie risposte:
- Cartoni animati
- Canzoni
- Fantasia
Non sono risposte casuali: il video che vi propongo questa sera racchiude tutti questi tre elementi insieme. Non a caso, il brano Ci sono anch’io fa parte della colonna sonora di Atlantis – il pianeta del tesoro, film della Disney del 2002. Come forse sapete già, è cantata da Max Pezzali, quando ancora faceva parte del gruppo 883.
Per informazioni più approfondite, chiedete alla mia amica Angelica o al mio amico Alex, persone che – se la cinefilia fosse una malattia – sarebbero all’ultimo stadio: io mi concentro sul significato di video, parole e canzoni.
Mi rendo conto che – questa volta – rischia di essere più difficile del solito:
- il testo è stato tradotto dalla versione inglese
- il video riprende molti spezzoni del film
Per capire il significato, ho dovuto prima ascoltare la canzone ad occhi chiusi e – poi – guardare il video muto: vi garantisco che il trucco funziona.
Concentrandosi sulle immagini, il concetto che appare subito chiaro è quello di magia: non è una cosa a cui credere o non credere. Come disse Ligabue durante il concerto Italia loves Emilia
A volte le magie succedono!
In altre parole, occorre essere aperti anche all’imprevedibile, senza pensare che la vita prosegua sempre sullo stesso binario. Può bastare un singolo evento o un singolo incontro per cambiare rotta senza nemmeno accorgersene.
Anche il testo parla di magia, in un certo senso: la magia che sentiamo dentro di noi quando perseguiamo un obiettivo. In questo caso, mi immagino Consolata nei panni del Presidente Roosevelt in Pearl Harbour che – con sguardo a dir poco grintoso – mi dice
… e lei viene a dire a me , non si può fare?!?!
Che poi io e Consolata non ci diamo del Lei, è solo perché siamo amici.