
A volte, mi sono sentito accusato di non fare nulla per me stesso: la cosa mi fa alquanto arrabbiare, sia perché non è vero, sia perché credo di non riuscire a trasmettere ciò che posso dare con sufficiente assertività. Non parliamo, poi, della mia condizione sentimentale! Il fatto di essere single mi viene ricordato un giorno sì e l’altro pure.
In realtà, come spiega la frase tratta dalla pagina Facebook iReleaseEndorphins, sto facendo molto
Building an empire, finding myself, healing myself, being passionate, getting fit, growing friendships & making memories
non credo che sia necessaria una traduzione.
Trovo assurdamente ridicolo che molta gente creda che io stia semplicemente lottando contro l’ansia. Del resto, tutti noi combattiamo battaglie ogni giorno, di vario tipo: perché per me dovrebbe essere diverso?
Come ogni lavoro, anche quello di costruire la propria vita è stancante: forse è addirittura più gravoso di un lavoro pagato. Finita la propria giornata lavorativa, abbiamo il tempo di riposarci. Costruire la propria vita richiede un impegno infinito!
Dobbiamo lottare contro il tempo: un giorno comunque moriremo e in ufficio non possiamo pensare ai fatti nostri.
Sapete qual è l’unico momento in cui non penso al lavoro o a costruire la mia vita? Quello in cui scrivo l’articolo della giornata. Non so se faccio bene o faccio male: capisco bene che Consolata, Francesca ed altre persone vorrebbero avere a che fare con una persona più solare quando escono con me.
Ammesso che accettino le mie scuse, permettetemi di dare loro una giustificazione
Sto lavorando per me
Non è semplice staccare, quando si è molto impegnati, specie quando si tratta di un lavoro di auto-miglioramento, anche se guidato da professionisti. Certe persone non l’hanno capito, ma sono sicuro che Consolata e Francesca non fanno parte di questo gruppo.