
Mi chiedo spesso
Come ci giudicheranno gli storici fra 5000 anni?
Leggi tutto “Fra 5000 anni gli archeologi troveranno questi resti”
Mi chiedo spesso
Come ci giudicheranno gli storici fra 5000 anni?
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Milano e Legnano distano fra loro meno di un’ora di automobile: impossibile non aver mai sentito parlare dei Finley! Non so se si possa chiamare una fortuna, in ogni caso il nome di questo gruppo mi ha permesso di conoscere Michael Howard Finley, prima cestista, poi produttore americano.
Non tutti sono così fortunati: come ci spiega bene la canzone Domani, ci sono coppie che si amano ma che abitano ad oltre mille chilometri di distanza l’uno dall’altra e possono vedersi solo nel week-end o anche meno.
Come si suol dire
L’amore non ha confini
inoltre, fa parte della vita. A volte, però, mi domando: perché le coppie non possono avvicinarsi fisicamente fra loro?
Se fra chi mi legge c’è anche qualcuno che sta vivendo una relazione a distanza, me lo spieghi: io non lo capisco. Un amore a distanza deve essere molto forte per riuscire a durare.
Se l’amore è vero, insieme al partner si dovrebbe riuscire a trovare il modo per avvicinarsi fisicamente: forse non si vivrà in casa, ma sarebbe comunque possibile vedersi quasi ogni giorno.
Nel tempo libero, per esempio, si potrebbero creare i presupposti per vedersi, senza al pensare al domani citato dal ritornello dei Finley.
Ho alcuni parenti che si sono sposati con persone di altri continenti: è vero che è accaduto negli anni ottanta e novanta del secolo scorso, quando l’economia era decisamente migliore, ma nel ventunesimo secolo dovrebbe essere più semplice avvicinarsi e vivere insieme.
Viviamo in un periodo in cui i rapporti non hanno potenzialmente limiti. Frequentiamo persone che non hanno la nostra età, andiamo chissà dove quando lo vogliamo…Ma spesso non riusciamo a colmare le distanze geografiche. Potrebbe anche darsi che non riusciamo a staccarci dalla nostra terra d’origine, ma non mi sembra una spiegazione sufficiente.
Se tutti lo facessero, nessuno dovrebbe più dire
Domani ripartirò
Chi mi conosce, sa che sono una persona disordinata. Se fosse solo una questione di educazione oppure estetica, potrei imparare ad essere più ordinato.
Purtroppo, la frase di Jack Kerouac ci dimostra che non è così semplice
Tutto è in disordine: i capelli, il letto, le parole. Il cuore. La vita
Per chissà quale ragione, stamattina mi sono svegliato con in testa la canzone Piccolo uomo della compianta Mia Martini: forse perché voglio continuare il discorso di ieri.
Un testo che conoscono tutti, che parla della fine di un amore. Non certo un piccolo testo, data la profondità delle parole usate. Mi piacerebbe che in casi come quelli narrati John Belushi risorgesse per dire
È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l’abbiamo deciso noi.
Perché difficilmente due persone smettono di amarsi contemporaneamente: un componente della coppia si sente sollevato per aver dato la notizia all’altro, che invece si sente distrutto. Lasciarsi di comune accordo è più unico che raro, sia che si tratti di amore, sia che si tratti di amicizia.
Ecco uno di quei casi in cui vorrei ci fosse più dialogo, non tanto per cercare di appianare i contrasti o rimettere insieme i pezzi, quanto per puro e semplice rispetto dell’altro.
Il problema è che non è facile affrontare questi argomenti e i due interlocutori pensano sempre di essere dalla parte della ragione.
L’empatia, in questi casi, può aiutare solo fino ad un certo punto: l’istinto di conservazione e la voglia di primeggiare sull’altro tramutano il dialogo in uno scontro che raramente ha vinti e vincitori.
In caso di morte di un componente della coppia, il dolore non è certo piccolo. L’amore continua per lungo tempo, anche quando una delle persone è morta. In questi casi, però, abbiamo una seppur magra consolazione: amavamo
A volte, cerchiamo di capire perché una canzone sia alla posizione number one in classifica. Non ci riusciamo, perché ascoltiamo canzoni semplicemente per rilassarci pochi minuti, dimenticandoci di capirne il significato. Il 16 marzo dell’anno scorso avevo già detto quanto sostiene una mia coetanea, ma voglio riportarlo anche oggi
Nelle canzoni, ciò che conta veramente è il messaggio
Se, poi, il testo è in inglese, come nel caso di The one that got away, occorre fare anche uno sforzo di traduzione. Lo sforzo sarà ricompensato da una sorpresa, come quella che Katy Perry è capace anche di trasmettere un messaggio nei suoi brani.
Qualcuno potrebbe sostenere
È la semplice storia di due ragazzi che si lasciano
Forse avete ragione, ma vorrei farvi due domande:
Credo che il nostro cervello voglia difenderci dalla sofferenza e che la vita, di tanto in tanto, ce la sbatta in faccia: dobbiamo affrontarla.
Se una persona soffre, occorre starle vicino, anche se lei vorrebbe il contrario e se non sappiamo esattamente come fare per aiutarla: la sola nostra presenza può essere di aiuto. Del resto, si parla di una spalla su cui piangere per indicare l’amico che sta vicino a chi soffre.
Non voglio augurarvi nulla di male, ma so una cosa: se vi comporterete così, il vostro amico sarà al vostro fianco quando voi avrete bisogno di lui.
Ieri sera L’Huffington Post ha pubblicato un interessante articolo sulle differenze scientifiche fra introversi ed estroversi
Ci sono 4 grandi differenze tra estroversi e introversi (lo dice la scienza)
Leggi tutto “Ci sono 4 grandi differenze tra estroversi e introversi”
Sono già trascorsi sei anni da quando Amy Winehouse ci ha lasciati entrando a far parte del 27 Club. Nel 2011, giusto in queste ore, la stavamo piangendo. Forse avremo anche pensato anche al suo periodo trascorso in un Rehab ascoltandone la relativa canzone.
https://www.facebook.com/informazioniweb/videos/1478314082248374/
Parlare di bene e di male è sempre complicato, anche se è doveroso.Il video che da tempo propone la pagina Facebook MI PIACE la buona educazione e condiviso da Avanti a testa alta mi ha sempre commosso per la sua bontà e semplicità. Racconta la storia di un uomo che regala alla bambina di una famiglia povera una torta che la piccola voleva, perchè anni prima lui si era trovato nella stessa situazione.
Leggi tutto “Il bene o il male che fai torna sempre indietro”
Quale migliore frase, se non le parole di Neil Armstrong, per celebrare l’anniversario dello sbarco sulla luna?
Questo è un piccolo passo per un uomo, un balzo gigantesco per l’umanità
https://www.facebook.com/linfavitalePAGE/videos/1580526855322094/?hc_ref=ARQqPscOpaB6cWIF5UmXqTtt0iM0YbFs2QRNJteyYaqbVRt3N1xfrpj_x9IaYkhxv2A&pnref=story#
https://www.facebook.com/linfavitalePAGE/videos/vb.332126356828823/1580526855322094/?type=2&theater
Mi scuso con chi vorrà vedere il video di stasera: non sono riuscito a trovare una versione migliore su youtube. Se volete vederlo meglio, vi consiglio di visitare la pagina Facebook Linfa vitale.
Il titolo è molto esplicativo
La finta perfezione