
Oggi, grazie alla pagina Facebook Informazione Libera, ho conosciuto Matt Baker: ma si riferisce all’artista o al presentatore? Questo ci dimostra che internet ha ancora molta strada da fare per arrivare a sostituire tutto il sapere umano.
In ogni caso, la frase è molto interessante
I have a very intelligent mind but a god damn stupid heart
La traduzione non sarebbe necessaria, comunque in italiano suonerebbe più o meno
Ho una mente molto intelligente, ma un cuore maledettamente stupido
quasi a rimarcare ciò che dissi il 20 settembre scorso. Il problema è sempre lo stesso: ascoltiamo più il nostro cervello che il nostro cuore.
Ci sono persone chi si fanno guidare dall’istinto, ma non credo che si possa parlare di ascolto.
Voglio farvi un esempio pratico: siete in casa con la radio accesa mentre state lavando i piatti. Un lavoro che non richiede concentrazione, ma probabilmente vi assicurerete che le stoviglie siano ben pulite ed asciugate, mentre – nello stesso tempo – non sapreste dirmi quale canzone stanno trasmettendo. State ascoltando il cervello e non il cuore.
Il nostro cuore non è stupido: siamo noi che, stupidamente, non abbiamo studiato il suo linguaggio.
Se ho parlato di cuore e non di istinti il motivo è semplice: a volte confondiamo le due cose. Non credo nei colpi di fulmine: in questo caso, preferisco parlare di infatuazione. La famosa scappatella ci può stare ma, se una cosa dura da tempo, forse è meglio chiamarlo amore, non credete?
C’è un piccolo esercizio che vorrei proporvi: quando credete di essere innamorati o – più semplicemente – vi siete emozionati per una qualsiasi cosa durante la giornata, prima di addormentarvi, prendetevi qualche minuto. Ripercorrete l’accaduto con la mente e domandatevi
Cosa ho sentito in quel momento?
Saprete senz’altro distinguere amoree infatuazione.