
Mi scuso per la qualità dell’immagine di oggi: non l’ho reperita su qualche sito internet, ma l’ho scattata io stesso con lo smartphone ieri sera, tornando a casa, nella metropolitana di Porta Garibaldi.
Il colore può farvi intuire che sia stata Easyjet a commissionare questa pubblicità, ma non è della campagna in sé di cui parlerò oggi.
La frase è molto più importante
Direzione Concerti? Non fermarti ad Assago
proponendo Berlino come possibile alternativa.
Metaforicamente parlando, ampliare i propri orizzonti (non solo geografici) è il modo migliore per arricchire la propria vita.
Ci sono due condizioni che dobbiamo rispettare, anche se possono sembrare in contrasto fra loro:
- Seguire ciò che ci suggeriscono l’intuito e l’istinto
- Fare in modo che la nostra scelta non intralci la vita altrui
Quando seguire questi due punti contemporaneamente è impossibile, dobbiamo sicuramente trovare un punto di mediazione. Sembra una cosa strana ma, quando siamo indecisi su quale direzione prendere, scegliere la terza alternativa può essere utile.
Ma come si fa a mediare? Posso solo darvi un suggerimento: cercate di scremare ciò che è importante per voi da ciò che è meno rilevante, invitando i vostri interlocutori a fare altrettanto. Sarà sicuramente più semplice trovare un punto d’incontro.
Non facendo così, molte persone si trovano a litigare per delle banalità: ma sono proprio tali? A volte, ciò che è importante per qualcuno può essere irrilevante per qualcun altro.
Non sarò certo io a suggerirvi di cambiare direzione se veramente tenete ad un’amicizia. Piuttosto, è meglio che vi prendiate una pausa per voi stessi. Non si tratta di litigare: si tratta di prendere del tempo per meditare su come fare una determinata cosa senza influenzar negativamente il prossimo.
Così come voi potete e dovete prendere la direzione che preferite, anche agli altri deve essere concesso lo stesso diritto. Non dimenticatelo mai.
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