Un singolo spot pubblicitario dura mediamente trenta secondi. Calzedonia ha voluto esagerare facendone uno che supera i due minuti di durata.
L’azienda che lo commissiona vuole acquisire clienti o raccogliere donazioni, chi lo guarda ne è interessato o infastidito.
Per capire come stiano veramente le cose, occorrerebbe andare dietro le quinte, come permette di fare il video sulla campagna pubblicitaria Calzedonia del 2011, incentrato sul venticinquesimo anniversario di attività aziendale.
Non ho contato artisti e tecnici che hanno lavorato: tanti si ricordano di Dorotea Mele per la voce o, al più, Fabrizio Campanelli per essere stato il paroliere del brano.
Il testo si riferisce chiaramente ad una coppia. Già solo questo fatto sarebbe sufficiente a porsi molte domande:
- Perchè comporlo appositamente per uno spot?
- Perchè proprio una campagna su un indumento indossato da (quasi) tutti?
La risposta è univoca ed è più semplice di quanto sembri a prima vista.
Generalmente, l’amore porta chi va a formare una coppia a lasciare in secondo piano le altre persone che le hanno accompagnate fino a quel punto, sia per quanto riguarda gli amici, sia per quanto riguarda la famiglia.
Nonostante questo, la vita continua e, anche quando le persone non ci saranno più o non si vedranno per un po’, contribuiranno con i loro insegnamenti alla nostra personale visione del mondo.