
Sono una persona a cui piace stare in silenzio, non nel senso che parlo poco in linea generale, ma parlo poco di me stesso. Se così non fosse, forse avrei aperto un canale Youtube anziché un blog.
Il motivo di questa mia scelta lo riassume bene Samuele Lion nella sua frase
Spesso si resta in silenzio, perché molti non possono capire, e altri non meritano di sapere
Ho scelto l’immagine condivisa da Gli ostacoli del cuore proprio perché – a mio parere – rappresenta benissimo il silenzio: cosa c’è di più silenzioso di una farfalla o di una giornata piovosa?
Il fatto che una persona sia silenziosa non significhi che
- Non abbia un’opinione
- Non osservi il mondo
- Non abbia niente da dire
Anzi, forse è proprio l’amico o l’amica migliore a cui chiedere consiglio: è quel genere di persona che, prima di emettere un giudizio (ammesso che si possa definire tale), ci pensa più e più volte. Avendo riflettuto a lungo, il suo giudizio sarà supportato da molte prove, concrete o meno che siano.
Lion sostiene che
Alcuni non possono capire, altri meritano di non sapere
Più che meritare ed una negazione, userei il verbo fingere ed un affermazione. Ho conosciuto persone che fingono di sapere chi sono e non si sono mai chieste se l’opinione su loro stessi coincide con quella altrui. Sono talmente sicure di sé stesse che – a volte – si dimenticano di essere umani …perciò imperfette. Non parliamo, poi, di come si raffrontano con il prossimo: hanno la convinzione di conoscerci da sempre, in realtà non ci conoscono affatto
Questo comportamento si riflette anche sul modo con cui si rapportano con gli altri: potrete sostenere la miglior tesi possibile, ma loro vi faranno notare questo o quel difetto.