Chi ha ali, è difficile da imprigionare

Tweet di Francesca Spotone sulle ali delle persone
Chi ha ali…è difficile da imprigionare

Quando ho visto l’immagine oggetto del tweet di Francesca Spotone, presa dalla pagina Facebook Pensieri rubati, mi sono chiesto se l’autore o la retwittatrice abbiano mai visto il film Le ali della vita.

Infatti, la frase

Chi ha ali…è difficile da imprigionare

Ricorda molto i concetti che Rosanna Ranzi, la protagonista della miniserie televisiva, impartisce alle sue allieve del coro tra una lezione e l’altra.

Le ali servono sicuramente a volare, ma non è necessario essere uccelli o dei novelli Icaro per farlo: basta il pensiero, quella cosa di cui tutte le persone sono (o dovrebbero essere) dotate.

Il problema è che molto spesso ci facciamo ingabbiare da quello che un mio professore universitario chiamava senso comune, meglio noto come morale comune. Fin quando si tratta di leggi religiose o civili, non ci trovo nulla in contrario…ma stiamo sinceramente esasperando il concetto. Siamo così influenzati da ciò che i mass media ci propongono ogni giorno, che abbiamo smesso di pensare con la nostra testa.

Mi pare ovvio sostenere che la fantasia ed il pensiero concreto siano due funzioni cerebrali ugualmente importanti….ma non le usiamo. In genere, veniamo comandati (quasi senza rendercene conto) da quelle persone che riteniamo migliori di noi per

  • Condizione sociale
  • Intelletto
  • Modo di esprimersi

Se è vero che non tutti possono permettersi un’istruzione universitaria, è anche vero che tutti abbiamo un cervello e dobbiamo imparare ad utilizzarlo autonomamente. La vita ci avrà sicuramente portato a fare delle esperienze che abbiamo valutato in modo squisitamente personale. Non è detto che a tutti piaccia un film solo perché ha vinto L’Oscar.

Quando leggiamo una qualsiasi notizia da una qualsiasi fonte, è necessario mettere le ali al pensiero, farlo decollare affinché giunga ad una conclusione che è nostra e solo nostra.

Lo stesso possiamo dire delle idee propriamente dette. Il fatto che qualcosa sia irrealizzabile per la maggior parte della gente, non vuol dire che lo sia effettivamente: mettendo le ali al pensiero potremmo trovare nuove idee…o soluzioni nuove per vecchi problemi.

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