
Tutte le persone che incontreremmo sul nostro cammino ci insegneranno qualcosa: non è forse così?
Secondo la frase condivisa su Twitter dall’utente Giacy76 è parzialmente in disaccordo
Vi insegneranno che non bisogna piangere. Che bisogna essere forti. Non fidatevi, sputate fuori tutto. Emozioni, lacrime, vaffanculo
A volte mi chiedo che senso abbia tenere questo atteggiamento molto pragmatico, forse perché ne ho vissuto sulla mia pelle le conseguenze.
Io non vi insegnerò mai nulla: caso mai, vi darò qualche consiglio. A voi spetterà il compito – se così posso chiamarlo – di adattarlo al vostro specifico caso.
Ciò che ci può veramente insegnare qualcosa è il nostro modo di vivere e di comportarsi. Anche il corpo può essere utile, in casi come questo.
Le emozioni tenute dentro hanno la brutta abitudine di farsi sentire sul corpo, se non vengono espresse: è ciò che si chiama somatizzazione.
Certamente, ci sono vari modi per sputare le emozioni:
- Urlare
- Imprecare
- Dialogare
Io preferisco sempre dialogare: tralasciando il fatto che mi sembra il modo più civile, dobbiamo anche considerare che ogni persona ha le sue ragioni per comportarsi in un determinato modo. Non dobbiamo mai mettere i piedi in testa a qualcun altro per cercare la nostra felicità.
Naturalmente, è difficile essere sempre pacati, ma lo sport o il movimento in generale possono essere dei modi positivi per sfogarei stress e – forse – anche rabbia. Non farete del male a nessuno, riuscirete ad alleviare i vostri sintomi (se così posso chiamarli) e – se il vostro interlocutore avrà fatto altrettanto – ad intavolare un dialogo costruttivo.
Partendo da queste considerazioni, è facile capire quanto sia importante trovare del tempo per sé stessi. Rigenerandosi ogni giorno dello stress e delle frustrazioni accumulate durante il giorno riuscirete ad essere più lucidi..e non avrete bisogno di sputare nulla.