Trovo quantomeno ironico che i Blondie abbiano deciso di pubblicare una canzone come One way or another (“in un modo o nell’altro”) in un album dal titolo Parallel lines (“Linee parallele”).
Non c’è modo affinché due linee parallele si incontrino: è una contraddizione, sia in termini geometrici, che in termini grammaticali.
Tuttavia, né la vita né le persone sono elementi geometrici come le rette: somigliano, piuttosto, ad un insieme di elementi eterogenei fra di loro.
Una persona qualsiasi non è solo
- Il suo aspetto
- La sua professione
- Il suo carattere
Tanti suoi aspetti – spesso – non hanno ancora trovato modo di esprimersi o – molto più probabilmente – non abbiamo ancora avuto modo di vederli.
Pensate, per esempio, a tutti i colleghi che frequentate ogni giorno, ma con cui non avete voglia di passare il vostro tempo extralavorativo mettendovi nei panni del vostro collega. Magari questa persona sta cercando in tutti i modi di attirare la vostra attenzione, ma voi fate finta di non vederla o proprio non considerate il suo atteggiamento. Lo stesso si può dire per le persone che incontrate casualmente in altri ambiti.
Mi domando
Perché ciò accade?
I motivi possono essere diversi, ma alla base ce n’è uno che non mi piace: siamo troppo presi da noi stessi. Potremmo incontrare un elefante bianco allo stato brado che passeggia nei tunnel della metropolitana, che non lo noteremmo.
Bloccati da questo modo di pensare, le persone che ci circondano a volte hanno difficoltà ad entrare in contatto con noi, finché non si stancano oppure ci prendono quasi per sfinimento. La conseguenza mi sembra abbastanza evidente: abbiamo perso un’occasione per modificare la nostra vita.
Bello o brutto che sia, qualsiasi rapporto amplia e modifica la nostra visione del mondo, perché ci permette il cosiddetto scambio di opinioni.
Se è vero che il carattere (nostro e altrui) è la base psicologica su cui si costruiscono i nostri rapporti, è anche vero che – dal punto di vista pratico – i rapporti si costruiscono con il dialogo, è l’unico modo per costruire un dialogo è ascoltarsi e parlare.