
Oggi mi sento un po’ nervoso, forse perché ho dormito poco questa notte, ma c’è anche chi si sente bene e lo comunica con un Tweet, come Carlotta
Oggi mi sento bella e non ho bisogno di farmi un selfie
Non ci vuole molto a commentare che il sentirsi in un certo modo è più una questione di come ci percepiamo noi piuttosto di come ci percepiscono gli altri. Tuttavia, un semplice discorso sull’autostima non sarebbe esaustivo come vorrei.
Naturalmente, la nostra autostima dipende molto da noi, ma non possiamo fare finta di non essere circondati da persone. In base alle critiche o agli elogi che riceviamo ogni giorno, la considerazione che abbiamo di noi stessi può variare.
Per esempio, è abbastanza scontato che non siate sufficientemente soddisfatti di voi stessi se ricevete continue critiche, così come pensiate di essere invincibili se vi è sempre andato tutto bene.
Parlare di considerazione può fuorviare: a volte si pensa che l’autostima riguardi solo chi può dire
Mi sento un leone
Oppure altri auto-complimenti simili. Io trovo più corretto dire che una persona si sente bene con sé stessa. Chi, invece, sostiene una cosa come
Mi sento il migliore del mondo
Non ha auto-consapevolezza dei propri limiti. Forse gli psicologi parlerebbero più propriamente di narcisismo, ma non me la sento di fornire etichette usando un linguaggio che non mi appartiene. Non posso negare, però, che chi si sente bene con sé stesso emana qualcosa di positivo, che gli permette di avere tanti amici.
Cercare di dimostrarsi sempre felici o sorridenti anche se non lo si è lascia il tempo che trova: molti, se non tutti, capiranno la vostra falsità. Molto meglio sfogare il dolore e proseguire per la propria strada.
Se gli amici sono tali, capiranno il vostro dolore e non vi lasceranno soli.