Anche se non è ancora Natale, la Walt Disney ha voluto anticiparne la magia, proponendo in questi giorni il primo video promozionale del film Il ritorno di Mary Poppins.
La frase proposta mi ha molto colpito
La magia ritorna sempre
Un messaggio sicuramente ottimistico, in puro stile Disney, profondamente vero. Quando eravamo bambini consideravamo magia qualunque evento che non riuscivamo a spiegarci razionalmente. Quando abbiamo cominciato la scuola, certi eventi hanno cominciato ad apparirci sicuramente meno magici: abbiamo cominciato a conoscere il mondo, scoprendo che la magia c’entra ben poco con quanto studiamo.
Per dirla tutta, ci hanno insegnato che la magia nella vita reale non esiste. Prima ci hanno tolto Babbo Natale, poi le nozioni di Scienza impartite durante le ore di studio hanno fatto il resto, con annesso concetto che le scoperte scientifiche non si sono certo esauriti.
Diventando adulti, abbiamo perso la capacità di stupirci: abbiamo bisogno di essere felici, ma la nostra razionalità in parte ci fa pensare spesso ai problemi, in parte fornisce spiegazioni per cose che, solo qualche decina di anni fa, ci apparivano magiche. Inoltre, se vediamo qualche anziano divertirsi sotto la pioggia, lo prendiamo per matto.
Per rilassarci e divertirci un po’, abbiamo inventato un hobby di nostro gradimento, più o meno razionale:
- Uno sport
- Una collezione
- Un’attività manuale o di concetto
In un modo o nell’altro, per essere felici dobbiamo essere sempre impegnati. Non dico che sia sbagliato: dico solo che ciò ci impedisce di vedere la magia intorno a noi. Le diversità che ci sono nel mondo hanno sicuramente una spiegazione razionale o religiosa, ma sono proprio queste spiegazioni che ci impediscono di apprezzare le piccole cose. Se non è magia apprezzare le piccole cose, allora cosa lo è?
Qualcuno potrebbe obbiettare che l’atmosfera Natalizia ha qualcosa di magico. Non lo nego, ma perché non fare in modo che un altro tipo di magia ci accompagni per il resto dell’anno?