
Anche se virgolettata, non ho trovato la frase
Dovresti venire qui da me a smettere di mancarmi
In nessun testo reperibile con Google: non saprei dire la provenienza originaria, so solo che è stata condivisa oggi dalla pagina Facebook Ti amo divertenti.
Probabilmente, la forma verbale usata ricorda a molti di noi le raccomandazioni materne. Quante volte nostra madre ci ha detto
Dovresti riordinare camera tua!
Ho sempre pensato che sia più semplice modificare le cose pratiche che quelle emotive: forse è per questo che prima pensiamo a riordinare camera o a fare una qualsiasi cosa pratica e solo successivamente a quelle cose che potrebbero renderci veramente felici.
Mi piace immaginare che questa frase sia scolpita nella mente di tutte le persone a cui manca qualcuno. Non solo perché è possibile che ci sia una qualche forma di telepatia con la persona che manca, ma anche perché una voce interna può trasformare la frase in
Dovresti andare da lui e dirgli che ti mancava
Il problema è che ascoltiamo troppo spesso le voci esterne, quelle delle persone che ci circondano, e poco la nostra voce interna. Giusto confrontarsi, quando necessario. Giusto chiedere consigli se abbiamo dei dubbi. Solo nel caso in cui le altre persone potrebbero essere coinvolte in qualche maniera.
La frase di oggi, invece, mette in risalto l’effetto sorpresa di una visita inaspettata: non solo fa piacere, ma a volte può esaudire un desiderio non espresso dalla persona che ha formulato la frase.
Tanti di noi vorrebbero trascorrere un po’ di tempo libero con qualcuno che apprezzano, ma non hanno il coraggio di chiederlo, timorosi come sono di ricevere un rifiuto: può succedere, ma non potrete mai saperlo se non fate una domanda alla persona che vi manca, fosse anche semplicemente via e-mail.