
La pagina Facebook YouFlame aveva scelto la fotografia di un cavallo in corsa come sfondo della frase
Grande è colui che per brillare non ha bisogno di spegnere la luce degli altri
Io preferisco uno sfondo neutro. Il cavallo è usato anche per competere con i suoi simili: per brillare, deve batterli. Sarebbe stato una sorta di ossimoro. Lo sfondo neutro rimanda più al concetto di non oscurare nessuno.
Ogni persona ha delle capacità che usa brillantemente. Quando non ce ne rendiamo conto, siamo invidiosi delle capacità altrui. Può essere che per metterci in luce facciamo leva su comportamenti più o meno maligni
- Cerchiamo di imparare meglio ciò che conosciamo
- Vogliamo imparare cose nuove
- Mettiamo in difficoltà chi sa di brillare
Sui primi due comportamenti, nulla da eccepire: nessuna persona è onnisciente. Avere quel misto di curiosità ed umiltà che ci fa imparare cose nuove ci permette di migliorarci, nella speranza che – prima o poi – possiamo brillare in nuove situazioni.
Potreste obiettare che ve ne manca il tempo. Non nego che sia sempre poco, ma non credo vi pesi lasciare spenta la televisione a vantaggio di imparare cose nuove, se un argomento vi interessa.
Sulla terza situazione occorre spendere qualche parola in più. Mettere in difficoltà chi sa brillare un sintomo di invidia e bassa autostima: se non riusciamo ad ottenere ciò che vogliamo, siamo invidiosi di chi ha ottenuto un successo. Contemporaneamente, l’umore tende a calare, abbandonando i progetti che avevamo fatto.
La domanda che dobbiamo farci è molto semplice
Quale argomento mi interessa veramente e voglio approfondire?
Qualunque sia la risposta, molto probabilmente non riuscirete a brillare subito, ma il piacere che proverete a soddisfare la vostra curiosità sarà impagabile e diventerete persone migliori, che brilleranno di luce propria.