Mi trovo d’accordo con Edoardo Bennato che, parlando e cantando di quanto propone al pubblico, definisce ciò che fa canzonette.
Intendiamoci: non voglio dileggiare il risultato di un qualsiasi cantautore definendo come canzonette il risultato finale. Se Bennato scrive canzonette, io scrivo articoletti: qualcosa che potrebbe farvi pensare, ma anche farvi trascorrere qualche momento di tranquillità prima di dormire.
Io tengo un blog per due motivi:
- Mi piace scrivere
- Mi piace la vita
Da qui ad insegnare come vivere ad ognuno di voi…ce ne corre! Molto dipende dalle esperienze personali che ognuno di voi ha fatto o farà. Quello che scrivo qui è frutto solo e soltanto di una specie di analisi interiore o – se preferite – personale delle canzonette. Io posso dare un significato, voi ne potrete dare un altro. Normale che sia così.
Da qui alla vita il passo è breve: non date significati troppo ossessivi a
- Cosa dico io
- Quanto fanno gli altri
- Fate voi stessi
Ricordatevi una cosa: psicologi e psicoanalisti a parte, la maggior parte delle persone non capiscono almeno il novanta percento delle loro azioni. Le eseguono, questo è ovvio, ma non danno un significato particolare od anche solo generico a quanto dicono oppure a quanto fanno.
Il motivo è semplice: non si sono concessi il tempo di conoscersi abbastanza. Se avete sufficiente empatia, vi ritroverete a capire il comportamento altrui meglio di quanto non possiate immaginare. Vedere gli altri è facile, guardarsi allo specchio in modo obbiettivo lo è molto meno.
Non voglio – con i miei articoli -proporvi il modo giusto di vivere: voglio solo proporvi canzonette. Se – poi – trovate un motivo per commentare quanto scrivo, ben venga: fa piacere sapere che mi leggete.
Magari il modo migliore per usare questo blog e le canzonette che propone è riscoprire certe cose che erano cadute un po’ nel dimenticatoio, ma poi vivere veramente.