Sempre esistiti i ruoli, buoni e cattivi, ci giocavamo da bambini. Era piena la TV di telefilm, ma alla fine il buono vinceva amato e acclamato. Ora il cattivo c’è ancora, come è normale che sia, il problema è che l’acclamato è lui
L’utente di Twitter Oltreme, di cui avevo parlato recentemente, deve ricordarsi molto bene dei ruoli che i vari personaggi hanno in un telefilm, se venerdì scorso ha postato la frase
Sempre esistiti i ruoli, buoni e cattivi, ci giocavamo da bambini, era piena la TV di telefilm, ma alla fine il buono vinceva amato e acclamato. Ora il cattivo c’è ancora, come è normale che sia, il problema è che l’acclamato è lui
Oggi non pensavo di scrivere a proposito di una canzone che parla d’amore. Piuttosto avrei preferito concentrarmi su quei momenti della vita in cui le cose non sembrano andare per il verso giusto.
Ma le persone quando capiranno che se l’appuntamento è alle sette, alle sette devono farsi trovare al punto di incontro e non che a quell’ora partono da casa?
La domanda che si pone la pagina Facebook Hello Vodka, Goodbye dignity, ce la siamo posta tutti, se siamo persone che tendono alla puntualità
Ma le persone quando capiranno che se l’appuntamento è alle sette, alle sette devono farsi trovare al punto di incontro e non che a quell’ora partono da casa?
Alcuni vedono un’erbaccia, altri vedono un desiderio
Certi oggetti, chiamiamoli così, sono strani: a seconda di come li si vede, possono assumere caratteristiche diverse. L’esempio classico è il cosiddetto soffione, come specifica la frase condivisa dalla pagina Facebook SempliceMente
Alcuni vedono un’erbaccia, altri vedono un desiderio
Se Milano è quella che è al giorno d’oggi, lo deve anche all’architetto argentino naturalizzato statunitense César Pelli, che ideò il progetto di Porta Nuova, inizialmente osteggiato anche da Elio e le Storie Tese.
Quanti passi indietro si possono fare col silenzio
Non sono mai stato un grande amante del silenzio: credo che, quando si è insieme a qualcuno, occorra dialogare. L’utente Oltre me sembra essere d’accordo con me, se mercoledì scorso ha twittato la frase
Quanti passi indietro si possono fare col silenzio
Non preoccuparti di accenderlo, devi solo sollevare il coperchio
Trovo semplicemente geniale la vignetta che ho trovato oggi su Facebook. Un’anziana bibliotecaria dice ad un bambino che guarda perplesso un libro che ha in mano
E non preoccuparti di accenderlo, devi solo sollevare il coperchio. Non serve cliccare su “avanti”, devi solo girare le pagine. Inoltre, non c’è batteria, non si spegne mai! Vedrai che è geniale!