
Tutti noi apprezziamo dei momenti di solitudine, l’importante è che non diventi una dipendenza. Come dice Jung nella sua frase condivisa dalla pagina Facebook YouFlame
La solitudine è pericolosa. E ‘ dipendenza. Una volta che ti rendi conto di quanta pace c’è in lei, non vuoi avere a che fare con le persone
Generalmente, pensiamo ad una persona che vive in solitudine come qualcuno che abbia scelto questo modus vivendi. Se a lui va bene così, perché mai dovremmo intrometterci? Del resto, non fa male a nessuno, giusto?
Il ragionamento è molto simile a quello degli alcoolici: un bicchiere ogni tanto non può fare male, ma l’alcolismo è una dipendenza come quelle da una qualsiasi sostanza.
Se nella vita di qualcuno che conosciamo si sta instaurando una dipendenza occorre aiutarlo, sia che si tratti di un abuso di sostanze, sia che si tratti di solitudine.
Se le dipendenze da sostanze devono essere curate da persone competenti, siete voi stessi che potete essere medici del vostro amico o persona cara che soffre di solitudine. Chi più di voi conosce
- I suoi gusti
- I suoi desideri
- In generale, le sue caratteristiche?
Voi siete la persona che più di ogni altro potrebbe aiutare il vostro amico in caso di solitudine. Naturalmente, non dovete usare un approccio diretto: dire al vostro amico
Ultimamente, ho avuto l’impressione che tu sia un po’ troppo solo
potrebbe causare un’incomprensione. Invitarlo da qualche parte insieme a voi con una semplice telefonata potrebbe sembrare una buona alternativa, ma c’è il rischio che possa rifiutare. Molto meglio andarlo a trovare: farete vedere e sentire la vostra presenza.
Vi concedo di arrabbiarvi solo se il vostro amico si rifiuterà di farvi entrare in casa. A volte, un’energica lavata di capo serve a scuotere la vita di una persona.
Completamente d’accordo. Siamo comunque animali sociali. La solitudine spesso non è scelta, ma subita.
Stai dipingendo la solitudine come una dipendenza molto sbagliata.
In realtà tutti hanno una gran paura di questo stato di… equilibrio.
Sì , è equilibrio.
Si è sempre soli ma ci si dimena, si fatica e si soffre pur di allontanare questa solitudine che invece sarebbe la condizione più normale.
Riuscire a stare bene in solitudine è la più grande benedizione che un umano può ricevere.
Se vedi una persona che sta bene da sola…INVIDIALA!
Marco, prima di tutto, grazie per il commento. Io non sono contro la solitudine di per sé, ma credo che ci debba essere una giusta proporzione fra momenti di solitudine e momenti idi socialità (fammeli chiamare così). Inoltre, a volte ci sentiamo soli anche quando siamo in compagnia perché non abbiamo nulla da spartire con le persone che ci circondano.
Considera che io sono un tipo… fin troppo sociale. E per questo soffro ogni tanto di solitudine.
E per questo invidio chi riesce a vivere benissimo questa condizione
Non si è mai troppo sociali, almeno non nel senso che intendi tu. Occorre non accontentarsi di una semplice conoscenza, ma approfondire i rapporti