
E’ un po’ di tempo che non avete mie notizie, ma non preoccupatevi: non siete i soli! Come diceva Alda Merini in un suo famoso aforisma, condiviso tempo fa da RTL 102.5
Non ho più notizie di me da tanto tempo
La poetessa dei Navigli si riferiva al fatto che i media non si interessassero più della sua carriera o della sua salute. Io sono più letterale: se non ci accade qualcosa che possiamo annoverare fra le notizie da comunicare a chi ci sta vicino, non stiamo vivendo.
Il motivo per cui non troviamo tempo per noi stessi può essere semplicemente, che stiamo lavorando intensamente. Se, però, questo periodo di superlavoro si prolunga per troppo tempo – tanto da non riuscire a pensare ad altro – dobbiamo fare due cose:
- Prenderci una pausa
- Rivedere le nhttp://www.treccani.it/vocabolario/propedeutica/ostre priorità
La pausa suddetta serve non solo a riordinare le idee, ma è anche propedeutica per comprendere se quelle che potevamo definire priorità momentanee non hanno preso il sopravvento sul resto della nostra vita.
Anche le persone che ci circondano fanno parte di queste priorità. Se non pensate più a qualcuno, magari faticando a ricordarne il nome o l’ultima volta in cui l’avete visto, significa che- per voi – quelle persone non sono più importante. Lo stesso si può dire anche per gli altri: se non pensano più a voi, senza farsi sentire se non per gli auguri di Natale, significa che non siete più importanti per loro.
In casi come questo, basta lasciar fare alla vita, che ne sa sicuramente più di noi. Un giorno si incontrerà qualcun altro con cui condividere il tempo insieme. Naturalmente, questo periodo di solitudine può fare molto male, ma ci aiuterà a concentrarci su noi stessi e modificare quegli aspetti di noi che ci hanno danneggiato in passato.