Non è la prima volta che parlo di paura in questo blog: forse perché in questo periodo tutti sono impauriti, forse perché fa parte della vita e dobbiamo imparare a gestirla.
Il vecchio video di Tommaso Paradiso, forse, ci può dare uno spunto per trovare il modo contrastare la paura che viviamo, nonostante sia Pasqua.
Non è un caso che le persone scelte come protagonisti di questo video siano volti ben noti dello spettacolo: sebbene non siano nostri amici, non sono volti sconosciuti, perciò non possiamo farci la domanda
Chi sono queste persone?
Possiamo immaginare, invece, che siano amici di Tommaso….e a chi si rivolge quando si ha paura? Agli amici, appunto. I motivi sono due:
- Vogliamo sfogare la nostra paura
- Desideriamo ricevere un consiglio
A seconda della persona che chiede aiuto, può trasparire più il desiderio di sfogo oppure più quello di ricevere un consiglio. In fin dei conti, non cambia molto: per un motivo o per l’altro, desideriamo ricevere aiuto.
Dall’altra parte del telefono, l’amico di turno potrà capire cosa vogliamo di più: in entrambi i casi, ci lascerà parlare. Non solo perché deve capire il motivo alla base della paura stessa, ma per comprendere di cosa abbiamo bisogno di più in quel momento.
Se è vero il proverbio
Gli amici si vedono nel momento del bisogno
Dobbiamo ricordarci chi e quando ci ha aiutato quando avevamo bisogno di aiuto. Tutte le persone hanno bisogno di aiuto, prima o poi, quindi anche chi ci ha consigliato o consolato in passato avrà bisogno di noi in futuro.
In. quel momento futuro, non potremo tirarci indietro: saremmo degli ipocriti o, forse, degli approfittatori. Forse non saremo la prima persona che chiamerà il nostro amico, che preferirà rivolgersi prima alla famiglia. Giusto così, ma e la persona è nostra amica, si rivolgerà anche a noi: non possiamo deluderla.