
Un paio di giorni fa all’ora di cena, MaryAlyce ha postato sul suo profilo Twitter la frase
Esistono alchimie che neanche il tempo può scalfire
I rapporti umani sono alchimie: non hanno una spiegazione scientifica, accadono semplicemente perché devono accadere. Anche il tempo nei rapporti ha un che di alchemico: difficile individuare il motivo per cui un certo rapporto è cominciato in quel momento con quella persona.
Sociologi, psicologi, astrologi e finanche maghi hanno cercato di spiegare questa magia. In realtà, non c’è nulla da spiegare: accadono e basta.
Spesso ci chiedono
Perché sei amico di questa persona?
Se l’amicizia non è utilitaristica, nessuno saprà la risposta.
Certe alchimie finiscono, altre durano nel tempo. Così come non è possibile spiegare l’inizio, non è possibile spiegare né la sua fine o la sua non fine.
In realtà, una spiegazione c’è. Possiamo definirla empatia: un gruppo di persone si trova bene con gli altri componenti perché scatta qualcosa. Quel qualcosa non è descrivibile, ma tutti i componenti del gruppo sanno che gli altri compagni provano la stessa sensazione.
A volte, la vita ci porta ad allontanarci reciprocamente. I componenti del gruppo formatosi tempo prima, però, faranno letteralmente carte false sia per rimanere in contatto. E’ sicuramente un effetto molto piacevole delle alchimie.
Altro effetto piacevole è quello di ritrovarsi dopo molto tempo e parlare come se non fossero passati anni dall’ultima volta in cui ci siamo incontrati.
So che può sembrare un articolo senza senso: in realtà, un senso c’è. Trattandosi, però, di un senso molto personale, è indescrivibile. A volte, descrivere le sensazioni è come cercare di descrivere un qualsiasi colore ad un non vedente: per quanto ci sforziamo, non riusciremo a rendere l’idea.
Con queste alchimie è un po’ la stessa cosa: vi domanderanno di spiegarvi, ma voi non ci riuscirete.