
A molti sarà capitata una situazione ben descritta da Ermellina nel suo tweet
Vedo la gente ipocrita che chiama ipocriti gli altri
Tuttavia, non credo che la gente – come la chiama Ermellina – sia ipocrita: la gente è solo un ammasso indistinto di individui, tra cui possono esserci persone ipocrite.
Tralasciando questa puntualizzazione, è logico porsi la domanda
Perché una persona è ipocrita?
La risposta non è semplice: sappiamo tutti che il mondo è bello perché è vario ma – contemporaneamente – vogliamo presentarci nel miglior modo possibile alla persona che ci interessa. Per conquistarlo, cerchiamo di trovare dei punti in comune che possano colpirlo e – se non ci riusciamo – li creiamo.
Nella vita, però, non si può continuare a fingere: presto o tardi, rischieremo di snaturarci. Inoltre certi aspetti della nostra personalità emergeranno senza che ce ne rendiamo conto.
Come fa notare Ermellina nel suo tweet, è un problema più comune di quanto non si pensi. La soluzione sarebbe molto semplice: apprezzare gli altri – ed apprezzare noi stessi – per quello che siamo.
Questo non vuol dire che non dobbiamo migliorarci. Se dobbiamo perdere qualche chilo, giusto cominciare a camminare un po’. Se pensiamo di non essere ferrati su un determinato argomento, giusto tornare a studiare ed approfondire.
Tutto deve essere fatto seguendo le nostre personali inclinazioni. Difficile farlo in un mondo che ci vuole tutti uguali e….ipocriti.
Un altro modo potrebbe essere cominciare a guardare il rovescio della medaglia: anche nella giornata più infausta può capitarci qualcosa di bello, che ci può rallegrare l’umore. Essere di buon umore ci impedisce di esercitare l’ipocrisia.
Dovremmo – però – mettere a tacere anche l’invidia, sia materiale, sia emotiva. …oppure usarla a nostro vantaggio. Invidiare qualcuno per i risultati ottenuti deve essere uno sprone per diventare persone migliori, non per batterlo.