
Secondo la notizia riportata dal sito de Il milanese imbruttito, Chiara Ferragni e Fedez sarebbero candidati a ricevere l’Ambrogino d’oro il prossimo 7 dicembre 2020.
I motivi addotti dal Consigliere comunale Alessandro De Chirico sono legati all’impegno profuso dalla coppia durante i mesi del Coronavirus.
Quando una o più persone sono candidate ad un premio, sia esso l’Ambrogino d’oro o l’Oscar alla carriera, una parte di noi è contraria. Tra i tanti esclusi, pensiamo sempre di individuare qualcuno di più meritevole del premio rispetto alle nomination o al reale vincitore.
Non conosco nessuno che abbia mai desiderato o quantomeno sognato di ricevere un premio. Molti di noi, più o meno consapevolmente, lavorano proprio con quello scopo.
Giusto coltivare un sogno, sbagliato sognare di essere premiati in qualsiasi modo. Un sogno deve essere coltivato per raggiungere qualcosa che ci faccia stare bene per lungo tempo (meglio ancora, per il resto della vita). Il voler semplicemente mettere un premio – per quando importante – in bacheca significa voler dimostrare agli altri il proprio valore.
La domanda che vorrei farvi è
Abbiamo proprio bisogno di dimostrare il nostro valore costantemente?
Se parlassimo di lavoro, la risposta sarebbe affermativa e l’Ambrogino d’oro potrebbe essere un bel premio. Quando ci riferiamo a qualcosa che sentiamo giusto, i premi ed i riconoscimenti sono solo qualcosa di accessorio.
Non importa se altre persone considerano una qualsiasi nostra iniziativa negativa o positiva: noi siamo i soli in grado di giudicare se una nostra iniziativa è giusta. Naturalmente, mi riferisco alle iniziative che non farebbero del male a nessuno.
Lo stesso può essere detto anche per iniziative che sono criticabili. Se non facciamo nulla di male, possiamo farlo, anche se non tutti saranno d’accordo. Nel nostro inconscio, sappiamo di fare la cosa giusta.