Tanti ricordano Pino Daniele, pochi conoscono il figlio Alessandro, ritratto in questa foto con sullo sfondo una sagoma del padre. È notizia di questi giorni che Alessandro, tramite la onlus dedicata a Pino e con l’aiuto di uno studio legale specializzato, ha fondato Io ci sarò. Legal affairs pro-bono.
Questa nuova attività della onlus si propone di aiutare i lavoratori del settore dello spettacolo, incluse le maestranze, colpite dalla crisi causata dai teatri chiusi e dai concerti annullati causa COVID-19.
Forse dovremmo prendere tutti esempio da Alessandro. Potrebbe bastare una donazione alla sua ONLUS, ma – secondo me – sarebbe insufficiente ed impersonale. Tutti dovremmo impegnarci a sostenere
- Attività
- Settori
- Iniziative
Che ci stanno a cuore. Forse – da soli – non potremmo mai formare una ONLUS, tuttavia conosciamo tante persone che potrebbero pensarla come noi relativamente ad una determinata necessità. Magari vivete in un quartiere che giudicate degradato e nessuno fa nulla: associarsi in una ONLUS che abbia l’obiettivo di piantare qualche pino e pulire le strade per rendere il circondario più vivibile è un’ottima iniziativa.
Se vi sentite poco intraprendenti, potete contare su un elenco di ONLUS vicine a voi, sia geograficamente, sia sentimentalmente parlando. Non dimenticate di avvisare anche i vicini del vostro intento: potrebbero pensarla come voi, anche se non ve lo hanno mai detto apertamente.
Come potete vedere, se avete bisogno di sentirvi più attivi in un determinato settore, non avete che l’imbarazzo della scelta. Occorre solo trovare il settore che più vi si addice.
Magari pensate di non essere in grado di svolgere determinati compiti. Tuttavia, far parte di un gruppo – come può essere una ONLUS – richiede tante competenze da ripartire fra i vari membri del gruppo. Non dovete saper far bene tutto, dovete fare bene solo ciò che vi è richiesto.