
Sento urlare da Il conte senza terra la frase
Scendi dal piedistallo che ti si vedono le mutande
Tutte le persone vorrebbero idealmente stare su un piedistallo, ma non è sempre facile. Immaginate di dover stare fermi ed immobili su una superficie poco più grande di una piastrella della vostra cucina: se cadete, tutti rideranno d voi.
Molto meglio mettersi al pari degli altri, non mostrare i propri indumenti intimi e proseguire il proprio lavoro con un umiltà.
A meno che non siate stati insigniti di un premio Nobel, nella vita è molto probabile che incontrerete persone molto più preparate di voi. Inutile e controproducente, quindi, vantarsi dei risultati raggiunti in un qualsiasi campo. Il rischio di fare una magra figura nel momento in cui vi confronterete con chi ne sa più di voi è abbastanza elevato e non otterrete alcun risultato, se non minare la vostra autostima.
Immaginate, per un momento, che i ricercatori della Johnson & Johnson volessero vantarsi di aver salvato il mondo grazie al loro vaccino. Giustamente, i lavoratori di Astrazeneca, Moderna e BioNTech reclamerebbero di aver contribuito anche loro ad uscire da una situazione tragica.
Un ulteriore motivo per cui non possiamo stare su un piedistallo è che nessuno di noi è onnisciente. Per quanto possiamo essere prepararti relativamente ad un certo argomento, ci saranno molti campi in cui possiamo essere considerati degli emeriti ignoranti.
Anche se non riuscirete mai a raggiungere competenze da leader, se vi appassionate ad un certo argomento non salite su un piedistallo, ma sedetevi ad una scrivania o sdraiatevi su un letto con un libro in mano. Leggete quanto più possibile su quell’argomento e confrontate le fonti.
Cercate anche di tenervi aggiornati attraverso internet, ma conservate una certa umiltà e cercate di imparare anche confrontandovi con gli altri.