
Oggi – come ci ricorda il tweet di SkyTG24 con le parole
L’aspetto era un po’ diverso da quello di oggi, ma sarcasmo e pungente ironia dei #Simpson sono rimasti gli stessi di 34 anni anni fa
si celebra il trentaquattresimo anniversario della messa in onda de I Simpson.
Io preferisco considerarlo un compleanno, perché ormai i Simpson sono di famiglia. Anche se sono cambiati nell’aspetto, il loro carattere è rimasto pressoché invariato: la fin troppo giudiziosa Lisa si contrappone al fin troppo scapestrato Bart, l’immaturo Homer fa da contraltare alla premurosa ed ansiosa Marge.
I Simpson sono una tipica famiglia che rivela lo stesso delle persone che guardano lo show da trentaquattro anni: i componenti della famiglia crescono, non sempre diventano più maturi, ma il loro carattere – una volta formatosi – resterà quello di sempre.
Da un punto di vista di sviluppo personale, non riuscire a cambiare il proprio carattere è sicuramente uno svantaggio: possiamo sviluppare ciò che già abbiamo, ma non possiamo creare dal nulla ciò che non possediamo. Per contro, questo limite ha il pregio di conoscere e comprendere meglio le persone.
Con un pizzico di empatia e molta pazienza, potreste essere in grado di conoscere la persona che vi sta di fronte dopo pochi mesi. Naturalmente, gli eventi della vita possono influenzare psicologicamente chiunque: persino Marge Simpson diventa ansiosa quando qualcosa la preoccupa, sebbene sia molto premurosa.
Questo non significa che dobbiate modificare il vostro carattere in base a chi vi trovate di fronte (anche perché sarebbe impossibile). Tuttavia, conoscere pregi e difetti di chiunque può aiutare nel relazionarci con qualcuno. Non solo, ma anche per instaurare un rapporto basato sul benessere reciproco in ogni occasione.