Teorema Covid. La curva dei contagi….

Il teorema proposto da Lucillola
Teorema Covid.
La curva dei contagi è direttamente proporzionale ai festeggiamenti della curva interista.

Trovo interessante il teorema proposto da Lucillola nel suo tweet di oggi

Teorema Covid.
La curva dei contagi è direttamente proporzionale ai festeggiamenti della curva interista.

Sembrerebbe un teorema scherzoso, ma la frase nasconde un fondo di verità: i festeggiamenti per lo scudetto interista significano assembramenti nei vari centri delle città italiane e – quindi – maggiori probabilità di contagio.

Il comportamento di queste persone è forse da biasimare, forse da comprendere. Non tanto per i festeggiamenti sportivi, quanto per la voglia di socialità: qualsiasi scusa diventa pretesto per assembramenti e incontrare qualcuno.

Politicamente parlando, sembrerebbe non ci sia altro da fare, ma a livello personale possiamo fare molto: basterebbe cambiare abitudini di vita. Pur comprendendo che l’incontro personale è sicuramente migliore di una telefonata o una videochiamata, dobbiamo fare di necessità virtù.

Se le persone che incontriamo quotidianamente  in città abitassero in un altro luogo, distante qualche ora di macchina da noi, non ci sarebbe bisogno di discutere: prenderemmo il telefono, comporremmo il numero e trascorreremmo un po’ di tempo alla cornetta.

La vicinanza geografica ci porta a preferire un incontro faccia a faccia, anche per sopperire alla mancanza di contatti umani nel vero senso della parola. Questo, purtroppo, non solo non è permesso, ma rischia di non farci superare la crisi dovuta al covid nonostante i vaccini.

Il modo migliore per sopperire a questa necessità di contatti umani è ricorrere a dei surrogati, se mi è permesso di chiamarli in questo modo. La tecnologia ci permette di contattare chiunque in qualunque momento. Basterebbe accontentarsi di questo contatto umano, ben sapendo che questo sacrificio collettivo ci permetterebbe di tornare velocemente alla normalità.

So bene che siamo tutti stanchi di questa situazione, ma è il momento di non mollare.

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