Non credo che, quando verrà la fine del mondo, arriverà Mad Max, come prevede Davide Van De Sfroos in questa sua canzone.
Di certo, lo scenario proposto ricorda proprio il film Mad Max. Uno scenario post-apocalittico che Hollywood sembra proporre molte volte ma che, se ci pensiamo, non è poi così distante dalla realtà.
Il coronavirus è l’ultimo degli avvenimenti che ci fanno pensare ad uno scenario post-apocalittico o quasi. In una situazione come questa, per il momento, l’umanità non si è fatta prendere dal panico ed i vaccini sembrano essere efficaci.
Tante volte le persone sembrano preoccuparsi che stia arrivando la fine del mondo, almeno del mondo come lo abbiamo sempre conosciuto finora. Sebbene non possiamo negare siano avvenute tante catastrofi ma, fortunatamente, il mondo è ancora qui.
Ci sono vari fattori da considerare, in questo caso. Purtroppo, non solo l’umanità sembra non imparare dai propri errori, ma – ogni volta che si trova in una situazione di crisi, si fa prendere dal panico. Pensate alle guerre: non sono bastate due guerre mondiali per trovare un’ultima risorsa alternativa alla violenza, in caso di contrasti fra Stati o regimi. A guerra finita, gli accordi di pace fisseranno su carta un nuovo mondo, spesso molto simile a quello pre-bellico.
Le singole persone fanno lo stesso con la loro vita o, almeno, tendono a farlo. Una volta risolto un problema, vorrebbero che tutto tornasse come prima. Purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista, questo non è possibile e dobbiamo fare i conti con una nuova realtà.
Presi dal panico, potremmo far tornare le cose al loro posto, ma esiste un’alternativa, senza scomodare Mad Max o un altro supereroe. Basta considerare le cose che abbiamo conservato e quelle nuove che abbiamo ottenuto, per poi usarle nel modo migliore possibile.