Il caro Enrico di WatchMojoItalia, tempo fa, dedicò un video ai dettagli che non abbiamo notato nei Simpson.
Se si parla di film o di cartoni animati, la cosa è sicuramente simpatica e divertente: anzi, può essere argomento di discussione in una serata noiosa. Se si parla di dettagli legati alle persone, però, la faccenda cambia, e non poco.
Spesso ci ritroviamo a criticare qualcuno per questo o quel motivo:
- Vestiti indossati
- Frasi dette
- Comportamento tenuto
Sono solo tre degli esempi classici che mi vengono in mente in questo momento. Il problema è che – in quei momenti – non stiamo criticando un dettaglio di qualcuno, ma una parte della vita di questa persona.
Spesso le persone tengono comportamenti che noi giudichiamo strani quasi senza accorgersene. Pensate, per esempio, al fatto che ognuno di noi parli con l’accento della propria terra d’origine. Nell’economia di un discorso, l’accento usato fa parte della categoria dei dettagli: ciò che conterebbe è il significato del discorso stesso. Tuttavia, l’accento è la prima cosa che notiamo.
Come ci può insegnare il video di WatchMojo Italia, è simpatico trovare dei dettagli al limite dell’assurdo all’interno di serie televisive, film o libri. Molto meno simpatico è giudicare una persona per il proprio comportamento.
Se qualcuno ha notato qualcosa in una persona, probabilmente ha perso di vista molte altre cose, che non ci permettono di giudicare il personaggio oggetto delle nostre osservazioni con interezza. Spesso, inoltre, siamo portati a notare le cose che ci infastidiscono o che giudichiamo buffe, con il rischio di prendere in giro una persona.
Sarebbe meglio dedicarsi ad un esercizio quotidiano: far passare in secondo piano ciò che non ci piace o ci infastidisce di un individuo e cercare le caratteristiche positive. Tutti hanno componenti di entrambe le categorie: basta saperli trovare. A volte, anche i ettagli possono rivelarci molto di qualcuno.