
Finalmente cominciano ad arrivare i primi greenpass che attestano l’avvenuta vaccinazione al COVID-19, ma i problemi di tutti i giorni non sono risolti. Lo dimostra la frase di oggi de Il conte senza terra, che su Facebook esclama
Credevo che con il greenpass si potesse andare dappertutto, invece scopro che ci vogliono anche i soldi
Non so come siano messe economicamente le persone, ma le notizie che sento al telegiornale non sono confortanti. Ciò non toglie che, forti del nostro greenpass, abbiamo tanta voglia di andare in vacanza. Insomma, come si suol dire
La coperta è corta!
Una cosa che mi stupisce sempre è che pochi considerano vacanze le gite di un giorno e praticamente nessuno considera vacanze una visita di piacere ad un luogo della propria città. Non dimentichiamo, poi, che stiamo parlando di un tempo relativamente ridotto, se confrontato con la lunghezza dell’estate.
Sperando che il meteo sia clemente quest’estate, se molti di noi avranno lo stesso problema le città non si spopoleranno come al solito. La possibilità di fare nuove conoscenze fra i propri concittadini, accontentandosi di andare a bere qualcosa in un parco, mi sembra un modo per trascorrere le vacanze. Del resto, se siete abituati al mare, le vostre giornate su un lido non dovrebbero essere molto diverse.
Se siete abituati ad andare a visitare una città, non è necessario prenotare un albergo o andare all’aeroporto. Basta prendere l’automobile o il treno e spostarsi nel centro più vicino. Nei miei viaggi in treno, non sapete quanta gente incontro che parte la mattina da Milano per andare sul Lago di Como e rientrare quella stessa sera. Il costo si riduce di parecchio.
Nella vita in generale, come nelle vacanze, ci sono tante alternative: basta saperle cercare.