
Forse non è un caso che la pagina Facebook Aforismi abbia deciso di condividere la frase
Lo so che è difficile, ma spegni quella testa e riposa
proprio l’undici settembre.
Quel giorno abbiamo pensato tutti ad una triste ricorrenza, inutile specificare quale. Mi sento di dare un consiglio, citando una frase che mi ripeto molto spesso. Quando sono molto stanco, mi ripeto
Okay: spegni tutto, è ora di andare a letto!
Non si tratta, però, semplicemente della stanchezza della giornata. Non sempre riusciamo a risolvere tutti i problemi che ci si presentano quotidianamente. A certi caratteri, può accadere che non riescano a trovare pace in loro stessi finché non hanno fatto tutto quello che avevano in testa.
A meno che non siate in punto di morte (non ve lo auguro!) o che non abbiate scadenze incombenti sul lavoro, molte cose cose possono essere rimandate al giorno successivo.
So bene che esiste un proverbio che dice
Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi
Tuttavia, a volte dobbiamo vedere come doveri i nostri piaceri. Mi spiego meglio: se sentiamo la necessità fisica di fare una passeggiata o un sonnellino, dobbiamo assecondarla. Probabilmente, senza rendercene conto, abbiamo stressato molto il fisico, la mente o entrambi nell’ultimo periodo.
Forse il pensiero di fare un sonnellino non rende l’idea di ciò che intendo dire: non è necessario per forza dormire. Spesso confondiamo il riposo con il sonno perché li usiamo come sinonimi, ma il riposo è anche semplicemente fare qualcosa di piacevole. È necessario fare qualcosa che ci ricarichi mentalmente e fisicamente.
Per spegnere il cervello, non occorre pensare a chissà quale attività: anche un semplice bagno caldo può servire allo scopo. L’importante è staccare il cellulare e non rispondere al citofono.