Per vari motivi, non solo quelli elencati nel video, voterei la nonna di casa Surace come prossimo Presidente della Repubblica.
L’elezione del nostro Presidente è importante, ma tante persone comprendono che non ci saranno grandi sconvolgimenti nella propria routine quotidiana, a meno che non si cominci ad eleggere persone comuni per la più alta carica dello Stato. Una nonna è quello che ci vorrebbe.
In molte zone d’Italia, la nonna è la vera e propria padrona di casa. La sua parola è legge, per quanto si tratti di semplice legge domestica. Il problema è che – spesso – le nuove generazioni non la ascoltano come dovrebbero. I giovani vedono i concetti espressi dalle generazioni precedenti come anacronistici rispetto ai tempi che stiamo vivendo ed ai modi da utilizzare.
I motivi sono abbastanza chiari. Chiunque vorrebbe conservare la loro indipendenza di pensiero, a prescindere dall’autorità che ci si trova davanti, e pensiamo che i nonni non siano in grado di comprendere il mondo moderno.
In realtà, è vero proprio il contrario. Probabilmente una nonna non avrà molta dimestichezza con le nuove tecnologie, ma ha visto il mondo cambiare sotto i propri occhi per decenni e saprà adeguarsi a questi nuovi cambiamenti.
Al di là dei motivi legati alla prassi ed alla legge, oltre che per l’esperienza più o meno evidente in politica, se dovessi scegliere io il Presidente della Repubblica voterei la nonna. Ha tutte le caratteristiche che cerchiamo
- Super partes
- Vicina alla gente
- Schietta
Queste caratteristiche, se ci pensiamo, dovrebbero accomunare tutte le persone che aspirano ad avere una vita felice.
Non sempre si dovrà giudicare il comportamento di qualcuno,: la logica di essere al di sopra delle parti non sarà sempre valida. Le altre due caratteristiche dovrebbero essere sempre presenti, come ci hanno insegnato in passato. I paesi sono nati stando schiettamente gli uni vicini agli altri.