Morena, postando il tweet
Lasciate un’impronta senza calpestare nessuno
ha capito come dovrebbe girare il mondo.
Tutte le persone dovrebbero lasciare la propria impronta. Non sto dicendo che ognuno di noi dovrebbe aspirare alla celebrità: si può fare, ma occorre mettere in conto che pochi riescono effettivamente diventare celebri. Ancor meno saranno i celebri che saranno ricordati in futuro.
Per lasciare un’impronta dobbiamo fare qualcosa di importante per i propri amici e le persone a noi care. In un certo senso, dobbiamo stravolgere la loro vita.
Facile a dirsi, un po’ meno a farsi. Il primo passo è riuscire a comprendere i più profondi desideri di questa persona. Forse è il punto più semplice: basta incentivare qualcuno ad aprirsi. Dialogando molto e conoscendo sempre di più il nostro amico o il nostro parente, potremmo sapere
- Desideri
- Obiettivi
- Rimpianti
Superato questo primo scoglio, dobbiamo sapere come agire. A volte potremo fare qualcosa in prima persona, in altri casi dovremo semplicemente accontentarci di dare dei consigli. Non è da escludere nemmeno l’ipotesi che il vostro consiglio sia quello di rivolgersi ad uno specialista o che le vostre parole non siano accettate.
L’importante, come dice Morena, è non urtare la persona che vorreste aiutare. Se vedete che non c’è spazio per un dialogo costruttivo, dovreste aspettare tempi migliori.
In alternativa, potreste agire in segreto. Una volta compresi
- Obiettivi
- Desideri
- Malesseri
del vostro interlocutore, lasciate apparentemente cadere la questione in sospeso. Non parlatene più con il diretto interessato, ma coinvolgete amici e parenti per aiutare il vostro amico nel miglior modo possibile.
In questi casi, la vostra impronta sarà visibile solo dopo un po’ di tempo. Non si può pretendere di cambiare la nostra vita o quella del prossimo immediatamente. Solo dopo qualche mese, forse anni, il vostro passaggio si vedrà.