
Ogni volta che guardo la televisione o sento la radio, non posso che essere d’accordo con la frase della pagina Facebook Vabbé
Se è vero che l’intelligenza salverà il mondo…più mi guardo intorno e più capisco che siamo fottuti.
Se le persone fossero fatte solo di intelligenza simile a quella che regola la tecnologia, avremmo bisogno di un aggiornamento in stile Matrix. Sembrerebbe una cosa complessa, ma se lo paragoniamo all’aggiornamento di un software, ci rendiamo conto di quanto sia semplice, almeno per un esperto Tuttavia, le persone sono date anche della cosiddetta intelligenza emotiva , una delle peculiarità umane meno utilizzate.
Non esistono esercizi simili all’enigmistica o altri giochi per sviluppare l’intelligenza emotiva. L’unico modo è usarla il più attivamente possibile.
Almeno all’inizio, probabilmente la utilizzeremo per criticare altre persone. Non c’è nulla di cui vergognarsi: stiamo semplicemente imparando ad usare una cosa nuova ed è normale fare degli errori.
Questi errori possono esserci utili, perché ci suggeriscono un semplice esercizio: chiedere scusa quando sbagliamo, spiegando i motivi che ci hanno portato a comportarci così. Inoltre, ci permettono di riflettere sul nostro comportamento, almeno quando siamo in solitudine ed abbiamo tutto il tempo necessario per farlo.
Con il tempo, troveremo senza rendercene conto il modo con cui comportarci in tutte le situazioni.
L’importante è seguire due regole, se così posso chiamarle:
- Mettersi in gioco
- Non fidarsi dei guru
Ogni tipo intelligenza, inclusa quella emotiva, è come un muscolo: più lo si usa, più si sviluppa. Accettate di buon grado i consigli, ma diffidate di chi è troppo sicuro di sé stesso e comunque valutate se il consiglio è adatto a voi.
Esistono libri per iniziare a sviluppare l’intelligenza emotiva. L’importante è cominciare