
Non ricordo in quale negozio di Milano abbia letto la frase
Non importa chi può avere un’idea
Il motivo lo spiega la frase stessa: tutte le persone possono avere una buona idea, l’importante è svilupparla.
Quello che importa è trovare il modo di mettere in pratica l’idea.
In questo senso, sono molto utili i confronti fra persone. In un gruppo, ci saranno tanti modi diversi di pensare quante sono le persone che lo compongono.
A seconda del carattere dei componenti del gruppo, lo sviluppo del progetto può essere più facile o più difficile. Con il tempo e un po’ di democrazia è possibile riuscire a trovare un punto d’incontro.
Potrebbe capitare che la persona che ha avuto l’idea sia quella meno considerata dal resto dei partecipanti. Valutare seriamente anche questo abbozzo di progetto è molto importante: magari non sarà espresso nel migliore dei modi, ma potrebbe avere degli sviluppi interessanti.
Non è detto che l’idea nasca nel momento in cui siete insieme a qualcuno. Può essere molto utile in questo senso tenere sempre a portata di mano qualcosa su cui scrivere i propri appunti. Riorganizzare il tutto è un passaggio successivo, che non ci deve preoccupare quando stiamo appuntando quanto abbiamo pensato.
Il discorso vale anche per chi dovrà finanziare l’idea, se occorresse del denaro: il fatto che gli ideatori siano troppo vecchi o troppo giovani per i vostri standard non implica necessariamente che il progetto non sia buono.
L’importante è non avere preconcetti, ma essere quanto più aperti ed analitici possibili. L’esperienza può farvi vedere delle criticità.
L’idea in sé può sembrarvi folle. In questi casi, cercate di ricordare una famosa frase
solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambiano davvero!