
I marinai sanno come sia difficile navigare durante una tempesta; tutti gli altri farebbero bene a memorizzare la frase
C’è gente che crea la tempesta e poi si lamenta quando piove
L’aggettivo che meglio si presta a descrivere una persona simile è litigiosa, ma è comunque riduttivo. Ogni volta che litighiamo possiamo creare scompiglio.
Ironia della sorte, spesso si rischia di scatenare la classica tempesta in un bicchiere d’acqua, per poi lamentarsi di aver litigato con qualcuno. Per carità: nel corso della vita qualche litigio può essere necessario.
Tuttavia, spesso i litigi sono causati da fraintendimenti: volevamo intendere una cosa e il nostro amico ha capito tutt’altro. Per evitarlo, occorre tenere presente con chi abbiamo a che fare. A seconda del carattere, si può essere più o meno seri ed usare parole incisive o meno.
Tante occasioni di scontro sono dettate dal nostro modo di porci nei confronti del prossimo, altrettante sono dovute al fatto che il nostro interlocutore non ci ha inteso.
Prima di parlare di faccende importanti che possono essere teoricamente terreno di scontro, meglio conoscere il più possibile la controparte. Impossibile, quindi, definirsi amico di qualcuno nel corso della prima uscita: chiamateli conoscenti, è meglio, e cominciate a parlare di argomenti leggeri.
Con il tempo, potreste apprezzare o disprezzare quella persona che avete frequentato. Facendo in questo modo, non avrete più occasione di lamentarvi di non avere amici o che nessuno voglia stare con voi.
Possono esserci due problemi, in questo senso
- Incompatibilità caratteriale
- Errato modo di porsi
Il primo punto non ha altra soluzione che cercare altrove un nuovo amico. Nel secondo caso, occorre lavorare molto su sé stessi per trovare il giusto approccio. Magari è proprio atteggiamento ad essere tempestoso, perciò non potete lamentarvi se piove.