Mentre stiamo aspettando giorno dopo giorno gli sviluppi della crisi in Ucraina, il mondo va avanti . Purtroppo è morto il batterista dei Foo Fighers. Perciò ho scelto di parlare della loro canzone Waiting on a war: mi sembrava appropriata al contesto.
Non nego che siamo tutti preoccupati dal contesto internazionale, ma ci dimentichiamo di ricordare la vita va avanti e, purtroppo, anche la nostra morte si avvicina.
I morti sui campi di battaglia e la prematura perdita di Taylor Hawkins ci insegnano che la morte non aspetta il nostro permesso per arrivare. Possiamo continuare a vivere passivamente aspettando il nostro ultimo giorno, oppure fare in modo che il nostro tempo su questa terra non sia trascorso invano.
Molti di noi hanno dei progetti o dei sogni da realizzare: spesso ci diciamo che stiamo aspettando il momento propizio per mettere in pratica quell’idea che ci frulla in testa da tempo. Naturalmente, non tutte le idee possono essere messe in pratica immediatamente.
Tuttavia, credo che un’idea possa almeno essere scritta da qualche parte. Non solo: è anche possibile cominciare ad informarsi per cercare di capire come svilupparla. Tutto questo è sempre meglio che trascorrere le giornate aspettando qualcosa che, forse, potrebbe non arrivare mai.
Conoscerete senz’altro il proverbio
Non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi
Per quanto piccola ed insignificante possa sembrare quella cosa che dovete o volete fare, vi consiglio di farla comunque: mi spiace essere tragico, ma domani potrebbe non essere più possibile.
Se proprio pensate che manchi qualcosa a realizzare quel progetto che tanto vi sta a cuore, non vi resta che cercarlo. Spesso può essere un semplice consiglio di un amico a sbloccare una situazione.
Se pensate che ciò che vi manca sono i soldi, mi rendo conto che non è facile risparmiare oggigiorno, ma l’alternativa è vivere aspettando di vincere la lotteria.