Come dimostra il video del suo ultimo brano non è il massimo essere sosia di un politico in periodo di propaganda.
Non voglio difendere la categoria dei politici, ma nella propaganda ci sono problemi che vanno oltre la volontà di vincere le elezioni, uno prima degli altri è quello che potremmo definire differenza fra teoria e pratica. In teoria, una persona ha sempre la soluzione ad ogni problema; in pratica, la soluzione non è così attuabile come sembra a prima vista.
Fortunatamente, la maggior parte di noi non è un politico, ma una semplice persona. Tante persone commettono lo stesso errore: credono alla propaganda e non si rimboccano le maniche per fare ciò che è in loro potere.
Questo problema non riguarda solamente la politica, ma ogni ambito della nostra vita. Supponiamo che qualcuno prometta di fare qualcosa in vece nostra, magari qualcosa di noioso o che consideriamo al di fuori della nostra portata: probabilmente, fiduciosi, ci dedicheremo a qualcos’altro, salvo poi essere delusi dal risultato ottenuto dal nostro contatto.
Non abbiamo fatto male a fidarci di quella persona: abbiamo fatto male a non fare qualcosa anche noi. Per restare in ambito politico e attuale, tutti possono prometterci che cali il prezzo del gas ma, se non troviamo il modo di risparmiare energia a casa nostra, rischiamo essere vittime di promesse vane.
Forse non potremo fare molto, ma restare con le mani in mano equivale a non fare nulla.
Ciò che potremo fare può appartenere a due categorie diverse:
- Cose banali ed ovvie
- Soluzioni originali
Anche se ci vengono in mente soluzioni appartenenti alla prima categoria, avremo fatto qualcosa per la nostra vita. Di tanto in tanto, potrebbe capitarci per le mani la soluzione originale: occorre un po’ di fortuna ma – soprattutto – costanza e tentativi, cose che dobbiamo fare da soli.