L’immagine che fa da sfondo alla frase di Cristòbal Jodorowsky può risultare blasfema, ma molto eloquente: raffigura lo stato in cui si pone chi cerca sempre un riconoscimento.
Vivere cercando il riconoscimento, l’applauso e l’approvazione e prostituire a questo la propria essenza è crocefiggersi
Cercare il riconoscimento di una persona significa semplicemente fare ciò che vuole il nostro interlocutore e non essere sé stessi in cambio di un aumento o di un ringraziamento.
Sul lavoro soddisfare sempre le richieste può essere solo parzialmente condivisibile. Giusto fare ciò che il nostro responsabile ci ordina. Tuttavia, chi ottiene una promozione o un aumento è tutto fuorché un mero esecutore: al contrario, è autonomo e fa proposte.
Non parliamo della vita famigliare o amicale. Piuttosto che avere a che fare con qualcuno accondiscendente in tutto e per tutto, le persone vogliono relazionarsi con chi – a volte – mette in dubbio
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Avere a che fare con una persona accondiscendente all’eccesso può risultare gradevole per un po’, ma alla lunga stanca.
Non dimentichiamo la fatica che si fa a soddisfare sempre le richieste altrui. Non a caso è una vera e propria crocifissione.
In questi casi, può sembrare di non avere tempo per sé stessi. Per questo motivo chi si comporta cercando sempre di soddisfare gli altri si sente sempre stanco: passando tutta la giornata correndo da una parte all’altra cercando di rispondere a tutto senza un minimo di relax è stancante.
Per risolvere questo problema la soluzione è semplice: occorre trovare un po’ di spazio per sé stessi. Provate a spegnere il telefono almeno un’ora al giorno e a concedetevi del tempo per voi stessi. Raramente cascherà il mondo, se vi riposate un po’.