Più che una frase, quella de La Repubblica del cazzeggio sembra un appello di una persona cresciuta nell’epoca dei flipper
Rimettiamo i flipper nei bar al posto delle slot. I flipper non hanno mai rovinato nessuno
Le persone che negli anni ottanta erano adolescenti o poco più, avranno trascorso ore di svago davanti ai flipper, altri avrebbero preferito i videogame.
Era necessario andare al bar per poter giocare. Oggi, invece, anche chi non ha una console può scaricare un qualsiasi gioco per il proprio telefonino. Lo spazio un tempo occupato dai videogame è stato preso dalle macchinette per il gioco d’azzardo, con tutte le conseguenze del caso.
Non è sicuramente possibile ritornare al passato, perché i gusti delle persone evolvono con il tempo. Questo mi fa sperare che, in futuro, le macchinette per il gioco d’azzardo siano sostituite da qualcosa che, ora come ora, considereremmo futuristico.
Si potrebbe fare una raccolta di firme per far sì che le macchinette per il gioco d’azzardo siano dichiarate illegali; in questo modo, i loro spazi dovrebbero essere presi da qualcos’altro che non saprei immaginare.
Tuttavia, credo che il modo migliore sia far capire ai gestori di locali come sono cambiati i gusti delle persone nel tempo e come si prevede cambieranno in futuro.
Per attuare una cosa del genere non sarebbe necessaria una legge. Sarebbe necessario che i gestori di locali capissero che le macchinette rovinano le famiglie e quali possono essere i gusti del pubblico di riferimento, per usare un termine preso a prestito dal marketing.
Cambiare abitudini di
- Consumo
- Vendita
- Altro
Non è facile, ma non è nemmeno impossibile. Di certo, occorre la voglia di osservare il mondo, le sue storture e proporre cambiamenti appropriati.