
La pagina Spettacolo Fanpage ha Nadia Toffa per non essersi fatta spaventare dalla malattia dalla pagina Facebook Spettacolo Fanpage con la sua frase
Bisogna coltivare tanto coraggio, così tanto da spaventare la paura
Le persone che stanno affrontando una malattia come quella di Nadia lo sanno bene: se non si prende coraggio, si rischia di essere trascinati in una spirale emotiva autodistruttiva, che complica il quadro clinico.
Normale avere paura quando si lotta contro la morte, ma anche quando ci troviamo a fronteggiare una situazione ignota. In entrambi i casi, purtroppo, non possiamo fare granché: l’unica alternativa è scappare che – in casi clinici – equivale al suicidio o, se preferite, all’eutanasia.
Riguardo alla vita, se ci pensiamo bene, fronteggiamo tutti una situazione ignota: nessuno di noi sa quando morirà.
L’istinto di conservazione non ci fa prendere molti rischi, soprattutto se siamo persone che si fanno spaventare facilmente. L’estremo opposto, però, non è una posizione altrettanto comoda: significa stare immobili nel punto in cui si è.
Stare immobili può essere piacevole per qualche attimo, normale volersi immobilizzare davanti ad un problema. Tuttavia, a lungo andare, questo ci indebolisce sia fisicamente, sia sotto il profilo dell’autostima.
La vita ci porterà sempre nuove prove, a volte più facili, altre più difficili. Affrontare la paura non è semplice, ma può aiutare suddividere il problema in tante parti.
Qualsiasi cosa può essere affrontata in questo modo, ogni problema può essere suddiviso; se lo affrontassimo tutto in una volta sola, ne saremmo travolti.
Credo sia per questo motivo che Nadia non si è fatta travolgere dalla paura di morire: ha affrontato la sua malattia un giorno alla volta. Se si possono affrontare le malattie in questo modo, non c’è motivo per affrontare allo stesso modo qualsiasi situazione.