
Chi cura la pagina Facebook TheBookAdvisor ha postato un’immagine che contiene un lungo elenco delle cose a cui occorre prestare attenzione.
Abbi cura di quello che pensi, ascolti, dici, senti, leggi, mangi
Al giorno d’oggi, le persone si fanno influenzare dai mass-media, parlano cercando di avere sempre ragione e mangiano spesso al fast food, a meno che non si considerino dei gourmand .
Chi non si comporta in questo modo è visto come lo strano del villaggio. Credo, invece, che abbia semplicemente cura di sé.
Se il tempo è galantuomo, vedremo chi ha avuto ragione: chi si è comportato senza prestare molta attenzione a ciò che faceva, oppure chi aveva calcolato ogni minimo passo?
La risposta esatta credo che sia: né l’una, né l’altra categoria. Occorre prestare attenzione a ciò che si fa e si consuma senza eccedere, né essendo eccessivamente disattenti, né essendo eccessivamente controllanti.
Prendete, per esempio, una persona tirchia ed una persona scialacquona. Il primo si porterà i soldi nella tomba, il secondo non lascerà nulla in eredità ai posteri.
Finché si tratta di oggetti, possono essere tutti d’accordo. La questione si complica parlando delle persone che si ascoltano. Ognuno ha diritto di dire la propria opinione, ma non è detto che abbia ragione.
In questo senso, torna utile la frase di oggi. Curando ciò che leggiamo ed il modo in cui ci informiamo possiamo ribattere (quasi) senza il timore di essere smentiti.
La stessa cosa si può dire per il corpo. Tra i corridoi degli ospedali circola un aforisma
Bisogna vivere da malati per morire sani
Questo è vero sia per la salute fisica, sia per quella mentale e generale. Nessuno rischierà la propria vita per una singola indigestione, ma non possiamo pensare di vivere a lungo mangiando sempre tanto