Se i nostri (o, perlomeno i miei) genitori ci hanno insegnato che bisogna accontentarsi sempre e comunque, Charles Bukowski non ne era assolutamente convinto, tanto da pronunciare l’aforisma
Accontentarsi di chiunque pur di non restare soli… Se dovessi spiegare a parole l’infelicità, lo farei così
Se parlassimo di oggetti, sarebbe lecito accontentarsi: un’utilitaria svolge lo stesso servizio di una costosa macchina sportiva. Parlando di persone, il concetto non è altrettanto scontato.
Nessuno ha un carattere perfetto, ma tutti hanno pregi e difetti. Nel momento in cui – a nostro parere – i secondi sono superiori ai primi, significa che non stiamo frequentando la persona adatta a noi.
Comprendere se una persona è adatta a noi non è semplice. Una semplice conoscenza ha bisogno di tempo per trasformarsi in amicizia. Questo genera un po’ di problemi.
A tutti è capitato di trascorrere una serata in un pub pur di non annoiarsi in casa e ne abbiamo approfittato per approfondire la conoscenza di qualcuno che frequentavamo già per altri motivi, per esempio il lavoro. Forse quella serata è stata deludente.
La prossima volta che questa persona vi invita ad uscire, fate un favore a voi stessi: rimanete in casa a guardare le soap opera! A tutti può capitare una giornata uggiosa, per dirla con una canzone di Lucio Battisti. Inconsciamente, sapete già che il risultato della serata non sarà quello che avete immaginato, anche se sperate nel contrario: perché sprecare il vostro tempo?
Trovare una persona che ha i nostri stessi interessi non è semplice, ma non è nemmeno impossibile. Potreste utilizzare il tempo libero per frequentare nuovi ambienti, o richiamare qualcuno che non sentite da tempo. Si tratta di una partenza per migliorare i rapporti umani.