
Ho il dubbio che non tutti comprendano l’aforisma di Voltaire condiviso tre giorni fa dalla pagina Facebook Apri gli occhi, è arrivato il momento
Il dubbio non è piacevole, ma la certezza è ridicola. Soltanto gl’imbecilli sono sicuri di ciò che dicono.
La cosa ironica in tutto questo è che le persone per piacere agli altri cercano di apparire sicure di sé. Tuttavia, basta poco per farle vacillare.
Non credo che sia necessario scomodare una persona come Voltaire – tanti ignoranti l’hanno a malapena sentito nominare in vita loro – per far crollare le certezze di chiunque: basta esprimere il proprio punto di vista, senza se e senza ma.
Spesso, però, non è sufficiente: occorre presentare delle prove a supporto della propria tesi. Facendo così, è più probabile avere ragione, ma si rischia di andare contro il principio espresso da Voltaire stesso.
In questo caso, occorre pesare le parole con il bilancino. Usare espressioni dubitative è sicuramente un buon modo per applicare il principio espresso dal filosofo francese. Tuttavia, non dobbiamo nemmeno indietreggiare.
Un modo per ottenere questo risultato è quello di chiedere prove concrete di quanto sostiene il nostro interlocutore. Spesso, queste prove non si dimostrano tali, ma sono solo convinzioni molto radicate dentro di noi.
Per risolvere questo problema, esiste un solo modo: informarsi quanto più possibile. Solo quando avrete fugato ogni dubbio su un argomento potrete dire di sapere qualcosa a riguardo.
Importante è ricordarsi che qualunque aspetto della scienza e della vita è in costante evoluzione. Ciò che diamo per scontato oggi, può dimostrarsi errato domani. L’essere umano è stato convinto per secoli che la terra fosse piatta, ma un giorno è cambiato tutto: perché non potrebbe essere lo stesso per ogni cosa?