Sono trascorsi vari anni dalla fine di Dr. House, perciò non sono sicuro che il protagonista abbia mai pronunciato la frase
I am fine, just not happy
Il fatto che sia proposta dalla pagina Facebook Movie Quotes mi fa pensare che sia vera. Sembrerebbe una frase che mette la parola fine ad ogni tipo di dialogo. In realtà, è vero proprio il contrario: è da quella fine che occorre partire.
Anche se la persona che la pronuncia è restia a parlare di sé, noi dobbiamo fare in modo che si sfoghi. Non è semplice: troppe domande – soprattutto se personali – possono far sentire qualcuno sotto interrogatorio. Più facile è restare in silenzio: se qualcuno ha bisogno di parlare, tenderà a riempire questo silenzio con le sue parole.
A questo punto, saremo noi a dover restare in silenzio ed accogliere il suo sfogo. Man mano che parlerà, verranno a galla i motivi per cui non si sente felice.
I consigli – in questo caso – servono a ben poco: deve essere la persona che sta male a volere mettere ordine nella propria vita. Di certo, arriverà prima o poi ad un punto di rottura in cui si stancherà di stare male. Quello sarà il momento in cui – psicologo a parte – avrà bisogno della vicinanza di altre persone.
Se in un primo tempo dovrete rispettare la sua solitudine, in questo momento dovete stargli vicino il più possibile: la persona ha bisogno di una guida per riscoprirsi. Non possiamo pretendere che faccia tutto da solo o che si affidi semplicemente ad uno psicologo.
Gli stimoli devono essere pressoché continui. Qualunque cosa vogliate fare, invitatelo ad uscire con voi, meglio se in gruppo con qualche altro vostro amico. Frequentando nuove persone, scoprirà molto di sé stesso e di altri aspetti della vita.